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Posto fisso all'Ospedale


Al Questore di Genova

Dr. Orazio D'Anna

E p.c.

Al Ministro dell’Interno

Dott.ssa Luciana Lamorgese

Al Prefetto di Genova

Dott. Renato Franceschelli

Al Comune di Genova

Lavoratori

Prot.  27/2022

Oggetto: ringraziamenti richiesta di intervento.

Egr. Questore,

come da Lei annunciato, dal 9 febbraio p.v., verrà riattivato il Posto di Polizia presso l’Ospedale Galliera.

Siamo stati profondamente colpiti che finalmente, almeno per alcuni servizi, il personale della Polizia di Stato e quello della Polizia Locale sono stati riconosciuti come alternativi gli uni agli altri.

Indipendentemente dal fatto che ormai la Polizia Locale svolge quotidianamente molteplici servizi in egual modo a come li svolge la Polizia di Stato, difficilmente è stato riconosciuto.

A questo punto, oltre a ringraziarLa, La invitiamo unitamente a tutti i destinatari a fare un passo in più.

Non ci aspettiamo certo il diritto alla parità di retribuzione che, ahimè, non è ancora rispettato tra i generi e quindi nel nostro Paese stentiamo ancora ad applicare quel trattato di Roma del 1957 e le direttive Europee successive.

Quello che ci auspichiamo che, almeno Voi che riconoscete il valore della Polizia Locale, vi rendiate parte attiva di quel processo di trasformazione legislativa che in questi giorni sta avvenendo al Parlamento con la riforma della Legge n 65/86 “Legge quadro sull’ordinamento della Polizia Municipale”.

Quale iniziativa potrebbe essere incisiva per migliorare le condizioni di lavoro di tutti gli Operatori della Polizia Locale?

Basterebbe smettere di contrastare la riforma di legge e non imporre modifiche peggiorative.

Quello che potrà essere dato in più alla Polizia Locale, infatti, nulla toglierà alla Polizia di Stato e/o alle altre Forze di Polizia.

Purtroppo, invece, abbiamo assistito all’ingerenza negativa del Ministero sulla proposta di legge e assistiamo quotidianamente ad una scarsa attenzione anche nelle piccole cose.

Solo come esempio, basta leggere quanto riportato sulla lettera che accompagna la C.I.E.:

“La carta di Identità Elettronica è strettamente personale ed in caso di furto o smarrimento dovrà essere presentata immediatamente denuncia presso i competenti Uffici delle Forze di Polizia dello Stato”

Quindi gli Ufficiali di Polizia Giudiziaria della Polizia Locale che raccolgono quotidianamente le denunce di furto, dovranno astenersi dal raccoglierle in caso tra gli oggetti rubati o smarriti sia presente la C.I.E.?

A volte basta solo un po’ di attenzione e considerazione in più.

Genova, 7 febbraio 2022

La Segreteria

CSE FLPL - DICCAP – SULPL

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