Cari Colleghi e Colleghe, cosa è stato firmato dai Sindacati e perchè?
Dobbiamo innanzitutto ringraziare tutti coloro che si sono impegnati al tavolo di trattativa e hanno chiuso l'accordo non perchè sia un buon risultato ma per l'impegno profuso.
La triplice ha deciso di fare tutto da sola ritenendo che il contributo di altri Sindacati non fosse importante ma soprattutto non ascoltando neanche i suggerimenti di tutti i Lavoratori prima di firmare la spartizione dei soldi che sono di TUTTI i Lavoratori.
Detto questo, dobbiamo precisare che c'erano due esigenze all'inizio della trattativa:
- mettere al sicuro le risorse dei progetti
- dare un riconoscimento economico a chi svolge l'attività nella logistica e supporto (uffici)
Bene! Obiettivo raggiunto! Sono stati tolti i soldi dalle tasche di chi faceva serali e notti e sono stati messi al sicuro nell'indennità di funzione. Purtroppo non sono finiti nelle stesse tasche.
Proviamo a capire meglio. Prima i due Colleghi che facevano il turno di notte percepivano a testa:
- 5,50€ per progetto strada
- 52,00 per disagio turno notturno
per un totale della pattuglia pari a 115,00€
Poi si è passati a 4,00€ indennità di strada abbassando la cifra a 112,00€
A seguito dell'aumento a 10,00€ dell'indennità di strada si è abbassato il compenso della notte e quindi:
- 10,00€ indennità di strada
- 33,00€ disagio turno notturno
per un totale di 86,00€.............non proprio un gran guadagno.
Oggi, grazie all'accordo fatto si è passati a:
- 10,00€ indennità di strada
- 1,60€ indennità di funzione (solo al capo pattuglia)
per un totale di 21,60€ purchè il capopattuglia abbia almeno 3 anni di anzianità.
Insomma da 115,00€ a 21,60€ non sembra una grande vittoria ma dobbiamo pensare che adesso i 21,60€ sono "al sicuro" e gli altri 93,60€, comunque, sono rimasti all'interno del Corpo.......hanno solo cambiato tasca.
ATTENZIONE: IL PROGETTO SERALE E NOTTE NON COMPENSAVA IL TURNO, GIA' RICONOSCIUTO CON LA MAGGIORAZIONE ORARIA, MA IL LAVORO SVOLTO IN UNA CONDIZIONE BEN DIVERSA RISPETTO AL TURNO DIURNO SENZA LE SEZIONI TERRITORIALI APERTE E CON MENO COLLEGHI IN SERVIZIO E, SOPRATTUTTO, IN UN CONTESTO URBANO BEN DIVERSO!!
Ma proviamo a leggere cosa dice l'accordo.
All'art. 1 si legge che l'accordo ha validità economica a far data dal 1/04/2021. Insomma, benchè l'accordo sia stato sottoscritto a settembre, i conteggi si faranno a partire da aprile e quindi arriveranno gli arretrati..................
SIAMO SICURI?
Cosa ne pensa l'ARAN? Qualcuno, prima di firmare ha letto i quesiti?
"...................... E' orientamento consolidato di questa Agenzia che l’esercizio di compiti che comportano le “specifiche responsabilità” in esame, deve necessariamente risultare da previo atto formale di conferimento, e che non si ritiene percorribile far retroagire le condizioni legittimanti l’attribuzione del compenso relativo alla indennità in oggetto."
Da una veloce lettura sembrerebbe proprio di NO!
Ma, ovviamente, è solo una mia opinione, come lo era quella che impediva di introdurre i tre anni anzichè due, per essere idonei a ricevere la progressione orizzontale.........avevo ragione io! Speriamo solo che la Corte dei Conti non li rivoglia indietro.
All'art. 2 è definita la suddivisione dei compensi. Esclusi gli Agenti per i primi 3 anni e i funzionari il primo anno, la forbice economica va dai 300,00€ a 3.000,00€ all'anno con un principio molto semplice: si parte da chi sta sulla strada e si arriva agli uffici più importanti. A parità di grado (agente) la forbice si abbassa e va da 0€ ad un massimo di 300,00€ per chi sta sulla strada e da 2.200,00€ ad un massimo di 2.640,00€ per chi sta nell'ufficio di maggior importanza strategica
All'art. 3 si ribadisce che le indennità saranno riconosciute retroattivamente a far data 1 aprile 2021 specificando l'importo di spesa......difficile immaginare che si conosca già l'importo esatto ma speriamo che non ci vengano richiesti indietro essendo un pagamento non proprio in linea con il contratto.
In ultimo lo schema che definisce chi percepirà di più e chi meno. Non entro nel merito delle scelte fatte e sono convinto che c'era l'esigenza di riconoscere economicamente il lavoro svolto in ufficio.
La perplessità è quella se è corretto aver aumentato l'emolumento economico di alcuni Colleghi prendendo i soldi dalle tasche di altri Colleghi e non riconoscendo più la diversità tra il turno diurno con quello notturno. Forse chi ha firmato ha dimenticato le condizioni lavorative nel turno notturno o forse non ha mai fatto il nostro lavoro.
Alla prossima.
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