Il Centro Storico di Genova è sempre stato un problema per ogni Amministrazione che si è avvicendata negli anni.
La gestione della sicurezza è sempre stata affidata alle Forze dell'Ordine (Polizia di Stato,Carabinieri, Guardia di Finanza, etc.) e sporadicamente per interventi mirati anche alla Polizia Locale che Forza dell'Ordine non è.
Cosa è cambiato negli ultimi anni?
Con l'elezione del Sindaco Bucci l'Amministrazione ha dato seguito a uno degli obiettivi del programma presentato in campagna elettorale:
"La sicurezza, e il conseguente benessere dei propri concittadini, deve essere uno degli obiettivi prioritari della futura amministrazione."
Nel 2017 è così iniziato il calvario del controllo del Centro Storico con le conseguenti proteste di alcuni Sindacati della "Polizia di Stato" che già all'epoca venivano stigmatizzati dalla stampa locale:
"I poliziotti genovesi contro la passeggiata nei vicoli dell'assessore: "Fiction televisiva""
"Pattuglioni in Centro Storico, SIAP: “La mafia non si combatte così”"
e tanti altri.
Ma nel 2019 inizia l'utilizzo della Polizia Locale per il controllo del Centro Storico con il conseguente aumento di infortuni e problematiche organizzative.
A questo punto il Sindacato di Categoria SULPL ritenne doveroso alzare l'attenzione sul problema:
"Alla Sig.ra Prefetto della Provincia di Genova
dott.ssa Fiamma Spena
Largo E. Lanfranco 1
E p.c.
Al Ministro dell’Interno
On. Matteo Salvini
Piazza del Viminale, 1 - Roma 00184
Prot. 60/2019
Oggetto: reiterazione su richiesta di intervento.
Eccellenza,
Le invio un’ulteriore richiesta di intervento che seguono quelle precedenti alle quali mi ha fatto sapere che era in procinto di dare una risposta.
Purtroppo, siamo arrivati al punto che l’Amministrazione comunale ha deciso di utilizzare il personale della Polizia Locale disarmato anche per il servizio del controllo della “Movida” nel centro storico.
Mentre gli infortuni sono in aumento, questo disinteresse per la sicurezza degli Operatori è incomprensibile e inaccettabile. Se la Legge, come abbiamo più volte sostenuto, vieta l’utilizzo di personale disarmato, soprattutto nelle ore notturne proprio per un problema di incolumità, Le chiediamo come Sindacato di indicarci chi è proposto a far rispettare le Leggi e a quale autorità dobbiamo rivolgerci.
Speriamo che il Ministro che legge per conoscenza si renda conto di quanto sia assurdo che in un Comune governato proprio dal Suo partito si stia procedendo al disarmo della Polizia Locale e la si utilizzi senza il minimo rispetto per la sicurezza degli Operatori alla stregua della “carne da macello”.
Genova, 31 maggio 2019
La Segreteria DICCAP e SULPL
Claudio Musicò"
Si arrivò anche allo stato di agitazione e allo sciopero.................purtroppo questa iniziativa ebbe strascichi noti a tutti i Colleghi che, per fortuna, è acqua passata.
Oggi è con immenso piacere che apprendiamo che la Triplice (CGIL,CISL e UIL) ha deciso di alzare l'attenzione sul problema Centro Storico ed evidenziare il problema della Sicurezza sul Lavoro.
Purtroppo l'occasione del 2019 e del 2020 di porre un freno a questa situazione è ormai passata e forse una unitarietà da parte di tutti i Sindacati avrebbe portato ad una situazione diversa ma non serve "piangere sul latte versato"!
Guardiamo il bicchiere mezzo pieno e impegnamoci in questa nuova lotta indipendentemente da chi la porta avanti. Sfruttiamo questa occasione anche perchè oltre alle elezioni politiche, tra poco, ci sono anche le elezioni RSU, cioè il momento per i Lavoratori/trici di dare consenso o meno ai vari Sindacati e quindi siamo certi che tutti i Sindacati cercheranno di non fare brutta figura.
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