Lottare, scioperare, manifestare per una degna e giusta #riforma della #polizialocale è un diritto/dovere che ogni singolo Operatore dovrebbe difendere con le unghie e con i denti.
Oggi non ci sono più scuse! Noi abbiamo indetto questo sciopero perchè questo era il momento; tergiversare ancora non ha senso, siamo fuori tempo massimo. Chi lo fa tra i colleghi e le oo.ss. ci prende solo in giro. Chi è sulla strada sa bene di cosa parlo!
Fa comodo ai piani alti non voler fare chiarezza sul nostro ruolo ambiguo e polivalente. È solo un vantaggio per loro lasciarci in questo limbo. A mio avviso siamo noi come categoria a doverci compattare e muoverci all'unisono per far sentire la nostra voce, le nostre istanze. Non bisogna pensare sempre a curare il proprio orto. Ci sono momenti in cui è di vitale importanza alzare la testa, avere un moto di orgoglio e reagire per una giusta causa che riguarda tutta la Polizia Locale. Nella storia dell'umanità tutte le più grandi conquiste sono state frutto di lotte. Oggi si è perso questo mordente, purtroppo. Questo #sciopero, per chi intendesse strumentalizzare, sminuire o non avesse ancora capito, è lo sciopero di tutta la Polizia Locale. Dunque, guardiamo un passo avanti e partecipiamo con il cuore. Il riscatto deve partire da noi! Non ascoltate i disfattisti, non ascoltate coloro che addurranno mille scuse per non partecipare. Questa volta non ci sono scuse! È ora di dire basta!
Se il #15gennaio2022 mostreremo compattezza, quello sciopero sarà solo l'inizio di qualcosa di grande! Diamo dimostrazione di cosa è la POLIZIA LOCALE ITALIANA! Non abbassate la testa e non nascondetela sotto la sabbia. Ricordate che LIBERTÀ È PARTECIPAZIONE! Mettetelo in pratica cari Colleghi; vivete questo senso di appartenenza e date il vostro contributo.
Un abbraccio, Miriam #UnitiSiVince
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